A partire dal 15 aprile non saranno più obbligatorie le dotazioni invernali e, quindi, si potrà circolare con le gomme estive. Ricordiamo, però, che entro il 15 maggio vanno smontate le gomme invernali (M+S) con codice di velocità inferiore a quello riportato sul libretto per gli pneumatici estivi.
I dettagli
Molte automobili hanno omologati sulla carta di circolazione pneumatici invernali con codice di velocità ridotto rispetto a quello delle gomme estive. Ricordiamo che il codice di velocità è riportato sulla spalla della gomma, subito dopo la misura e l'indice di carico. Ad esempio: invernali 205/55 R16 (misura) 91 (indice di carico) e H (codice di velocità 210 chilometri orari).
Se per le ruote estive è previsto sul libretto un codice superiore - stando all'esempio precedente potrebbe essere V (240 chilometri orari) - dovete obbligatoriamente cambiare gli pneumatici prima del 15 maggio, altrimenti si rischiano sanzioni da 422 euro, non si supera la revisione periodica e in caso di sinistro l’assicurazione potrebbe esercitare la rivalsa.
Se, invece, il codice di velocità degli pneumatici invernali corrisponde a quello riportato sul libretto per le gomme estive, si può evitare la sostituzione, ma passare comunque alle gomme estive offre tanti vantaggi, poiché si evita un'usura accelerata di quelle invernali e soprattutto perché di solito quelle estive offrono migliori prestazioni e hanno una minore resistenza al rotolamento, quindi contribuiscono a far risparmiare carburante e a ridurre le emissioni allo scarico.
Gli automobilisti che utilizzano gomme 4 stagioni non hanno il problema di rispettare la scadenza del 15 maggio. Gli pneumatici 4 stagioni sono omologati per l’uso invernale ma hanno codice di velocità da estive, quindi sempre in regola. Tuttavia - come per tutti gli pneumatici - ogni 15mila chilometri andrebbero invertite le ruote anteriori con quelle posteriori ed è consigliata l'equilibratura o la convergenza.