Anche Mercedes ha ufficializzato il proprio ingresso nel progetto di ACC (Automotive Cells Company), joint venture per la costruzione di batterie di cui già fanno parte Stellantis e TotalEnergies. Con l'arrivo della Casa di Stoccarda, ciascuno dei tre partner avrà una quota paritetica nel capitale azionario di ACC (pari 33%), e nominerà due membri su sei del consiglio di sorveglianza.
Investimenti per 7 miliardi
L'intero progetto di ACC, partnership nata nel 2020, richiederà investimenti per oltre 7 miliardi di euro, di cui Mercedes si farà carico per una cifra non superiore a 1 miliardo (almeno 500mila euro saranno investiti già nel corso del prossimo anno). L'obiettivo comune è quello di avviare la produzione accumulatori per auto elettriche, di nuova generazione e interamente costruiti in Europa.
Il primo sito produttivo di ACC, in Nersac (Francia), sarà operativo entro la fine del 2021, ma presto potrebbero essere annunciate altre location nel vecchio continente per ulteriori impianti. La joint venture si propone infatti di arrivare a una produzione di accumulatori per una capacità complessiva di 120 Gigawattora entro la fine del decennio.
Un passo verso la neutralità climatica
L'ingresso di Mercedes in ACC è solo una parte della strategia elettrificata della Casa. Il brand di Stoccarda ha infatti annunciato l'intenzione di passare in futuro alla produzione esclusiva di auto a batteria, laddove possibile. Per realizzare i suoi piani avrà bisogno di accumulatori per una capacità complessiva di almeno 200 Gigawattora entro il 2030, distribuita tra 8 impianti produttivi in tutta Europa.
"Mercedes sta perseguendo un progetto di trasformazione molto ambizioso, e questo investimento rappresenta una pietra miliare nel nostro percorso verso la neutralità climatica. Insieme ad ACC svilupperemo moduli e pacchi batterie efficienti, realizzati su apposite specifiche di Mercedes-Benz" ha dichiarato Ola Källenius, ceo di Daimler.