Al via uno dei week end più trafficati dell’anno. Anas segnala molto movimento in particolare in direzione del meridione, delle principali località di villeggiatura, ai confini verso Francia, Austria e Slovenia, oltre che in uscita dai grandi centri urbani.
Si ricorda il divieto di circolazione in vigore per i mezzi pesanti da venerdì 6 dalle 16.00 alle 22.00, sabato 7 dalle 8.00 alle 22.00 e domenica 8 dalle 7.00 alle 22.00.
I punti critici
Il traffico riguarderà in particolare i principali itinerari turistici: la A2 ''Autostrada del Mediterraneo'' che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna; la statale 148 Pontina nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme alla SS7 Appia assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l'Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).
Infine, al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D'Aosta e la SS309 Romea tra Emilia Romagna e Veneto e la SS 51 di Alemagna in Veneto.
A tutti si raccomanda la massima prudenza, rispetto delle regole del Codice della strada e anche di quelle per il distanziamento - anche in auto - per contrastare la diffusione del coronavirus.Anas promuove anche la campagna #amamiebasta finalizzata alla lotta agli incidenti provocati dall'abbandono in strada di animali domestici.