Le vacanze si avvicinano e la voglia di viaggiare cresce inesorabilmente. Per quanto possa essere elettrizzante la prospettiva di prendere l’auto e partire per un’avventura on the road, senza preavviso e nulla di pianificato, la realtà e l’esperienza ci dicono che la regola per la buona riuscita di un viaggio è la preparazione. Riepiloghiamo quali sono gli aspetti a cui prestare attenzione prima di partire con la vostra automobile.
La salute dell’auto
Oltre a essere quasi una tradizione per ogni vacanziero, il check up pre-partenza alla vostra vettura è un’abitudine sana e indispensabile. Controllate o fate controllare dal vostro meccanico i livelli dei liquidi di lubrificazione, raffreddamento e lavavetri. In estate assume un ruolo fondamentale l’aria condizionata: assicuratevi che il gas sia presente a sufficienza nell’impianto, pena scoprire troppo tardi che il sistema non è in grado di raffreddare l’abitacolo (anche se funzionante, sarebbe bene ricaricare l’impianto ogni 4 o 5 anni).
Se poi l’auto è in prossimità dell’intervallo di manutenzione ordinaria, sarebbe meglio anticipare a prima della partenza il momento del tagliando, con sostituzione di liquidi e filtri (e non dimenticate quello antipolline dell’abitacolo). Fate controllare l’efficienza e l’usura dell’impianto frenante: viaggerete probabilmente a pieno carico e potreste affrontare strade di montagna in discesa, meglio farlo in sicurezza.
Capitolo gomme. La profondità minima legale del battistrada in Europa è 1,6 millimetri, ma gli esperti raccomandano di sostituire gli pneumatici molto prima, arrivati a circa 4 millimetri (considerate anche che viaggiando in autostrada con alte temperature l’usura è maggiore).
Controllate che tutti gli pneumatici, ruota di scorta compresa, siano alla giusta pressione. In genere, con auto a pieno carico è consigliabile aumentarla di 0.2-0.3 bar, ma a tal proposito basatevi su quanto afferma il libretto d’uso della vostra vettura. A prescindere dall’usura, gli pneumatici non sono eterni: ogni 4-5 anni andrebbero sostituiti: in caso di temporale estivo gomme troppo vecchie potrebbero non garantire una tenuta ottimale sul bagnato.
I viaggi all’estero
Qualora abbiate programmato un viaggio in Europa, vi ricordiamo che per gli spostamenti è necessario essere in possesso del Green Pass, che deve attestare l'avvenuta vaccinazione con doppia dose da almeno 14 giorni, o di essere guariti dal Covid da non più di 6 mesi, oppure avere un tampone negativo fatto nelle ultime 48 ore.
Molti paesi europei, come Spagna, Grecia e Croazia, richiedono anche la compilazione di una modulistica dedicata per l'ingresso, per cui il nostro consiglio è quello di consultare in anticipo il sito del Ministero degli Esteri Viaggiare Sicuri e quello dell'UE dedicato agli spostamenti, con le informazioni sulla situazione in ciascun paese.
Le regole per la guida
Per quanto riguarda gli spostamenti in auto, la patente di guida B è valida in tutta l’Ue e nella maggior parte degli altri paesi europei. La stessa cosa vale per la polizza RC auto, ma qualora si dovesse guidare un veicolo di cui non si è proprietari, è consigliabile avere una delega a condurre firmata dall’intestatario dell’auto.
In Europa la rete autostradale è a pagamento con la previsione di pedaggi attraverso barriere e caselli (come in Italia) per i seguenti paesi: Francia, Spagna, Portogallo, Austria, Irlanda, Croazia, Bosnia, Serbia, Macedonia, Grecia, Norvegia, Polonia, Moldavia e Bielorussia.
Il pagamento avviene tramite contrassegni (dette anche vignette) a tempo, da esporre sul parabrezza e acquistabili nelle stazioni di servizio in: Svizzera, Austria, Slovenia, Bulgaria, Romania, Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia e Cipro. La vignetta per i paesi transfrontalieri può essere acquistata anche nelle sedi di alcuni Automobil Club provinciali. Il transito sulle autostrade è gratuito in tutti gli altri Stati e prevalentemente gratuito in Gran Bretagna.
Il limite di velocità generico in autostrada è di 120 o 130 chilometri orari per la maggior parte dei paesi. Fanno eccezione la Germania, dove non è previsto un limite (se non in specifici tratti), la Polonia, dove è 140 chilometri orari, e Gran Bretagna, Albania, Moldavia e Bielorussia, dove è di 110 chilometri orari. Come sempre, tuttavia, occhio alla segnaletica, per evitare inconvenienti. Raccomandiamo di tenere sempre in auto giubbotto catarinfrangente, triangolo, e kit di pronto soccorso (in alcuni paesi sono dotazioni obbligatorie).
Per i clienti Telepass, ricordiamo che è possibile usufruire del servizio anche in Francia, Spagna e Portogallo, a patto di avere il Dispositivo Europeo. Per ulteriori informazioni rimandiamo alla pagina dedicata sul sito dell’Automobile Club d’Italia. A questo punto, non ci resta che augurarvi buon viaggio!