Il gruppo Volkswagen avrebbe intenzione di nominare due nuovi direttori operativi, a cui affidare rispettivamente il coordinamento dei brand generalisti (Volkswagen, Skoda, Seat e Cupra) e di quelli premium-di lusso (Audi, Porsche, Bentley, Lamborghini).
Evitare la concorrenza interna
A riferirlo è la testata tedesca Automobilwoche, che cita fonti interne all’azienda. L’obiettivo sarebbe quello di aumentare le sinergie, lo sviluppo di progetti comuni e la condivisione di componenti, evitare duplicazioni di prodotti, e migliorare il posizionamento di mercato dei brand, con particolare riferimento a Volkswagen, che secondo le fonti anonime starebbe accusando la concorrenza interna di Seat e Skoda.
L’iniziativa sarebbe partita direttamente dal ceo del gruppo Herbert Diess, il quale si è spesso dimostrato sensibile al tema delle sovrapposizioni, tanto da affermare nel 2019: “Se tre o quattro brand con prodotti simili lottano nella stessa fascia di mercato, allora tutti i brandi soffrono la convivenza“.
Le elettriche a modello
Secondo le indiscrezioni i due direttori operativi, che risponderanno direttamente al consiglio di sorveglianza, sarebbero già stati scelti tra i top manager del gruppo ma i loro nomi non sono ancora stati comunicati.
Tra gli esempi virtuosi da cui prendere spunto per il futuro sarebbero state citate le elettriche Audi A4 e-tron e Cupra Born, costruite sulla piattaforma MEB da Volkswagen, al fianco delle sue ID.3 e ID.4. Modelli di brand diversi, con un differente posizionamento di mercato, realizzati nello stesso stabilimento di Zwickau sfruttando le economie di scala: minima concorrenza interna, massime sinergie.
Dalla parte opposta, le maggiori criticità sorgerebbero nei segmenti delle utilitarie e delle compatte, dove Seat, Skoda e Volkswagen offrono vetture di dimensioni e posizionamento comparabili, costruite in impianti diversi: elevato rischio di sovrapposizioni, e poche sinergie.