La crisi dell’auto a causa della pandemia di coronavirus ha colpito nel 2020 anche Škoda che tuttavia è riuscita a non scendere sotto la soglia del milione di unità consegnate per il settimo anno consecutivo. Nel 2020 le auto vendute a livello globale dal costruttore del gruppo Volkswagen sono state 1.004.800, il 19,1% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Il calo delle vendite ha ridotto anche il fatturato passato dai 19,8 miliardi di euro del 2019 ai 17,1 miliardi del 2020. “Škoda ha comunque raggiunto un utile operativo di 756 milioni di euro (-54,4%), un risultato positivo visto l’anno difficile che abbiamo passato con un margine sulle vendite del 4,4%".
"In Europa, siamo riusciti ad aumentare la nostra quota di mercato al 5,4%, rafforzando ulteriormente la nostra posizione come uno dei marchi leader nel segmento di volume”, spiega il ceo Thomas Schäfer, in carica da agosto dell’anno scorso. “Il 2021 sarà un anno in crescita ma fortemente instabile finché la pandemia non sarà sconfitta”.
“Gli investimenti non si fermano”
Proseguono i piani e gli investimenti in elettrificazione e nuove tecnologie del marchio per il futuro. “Nei prossimi cinque anni investiremo 2,5 miliardi di euro nelle tecnologie di connettività ed elettrificazione che continueranno a guidare l'azienda verso il processo di trasformazione. Nel 2030 il 50% delle nostre vendite sarà costituito da veicoli elettrici”, dice Schäfer.
Il marchio presenterà quest’anno la Enyaq Coupé, seconda Škoda elettrica costruita sulla piattaforma Meb del gruppo Volkswagen e il ceo ha fatto sapere di “stare lavorando a un nuovo modello compatto a zero emissioni” che dovrebbe avere le dimensioni della Volkswagen ID.3 (segmento C).
La più venduta è l’Octavia
Nel 2020 il primo mercato di Škoda è stato la Cina con 173mila unità consegnate (-38,7%), seguito da Germania (161.800 auto), Russia (94.600, +6,8%), Repubblica Ceca (83.200) e Regno Unito (58.400). L’Italia si è posizionata al nono posto con 25.100 nuove unità consegnate. A livello globale la Octavia è stata la Škoda di maggior successo con 257.400 unità, seguita dai suv Karoq (137.200), Kodiaq (131.600) e Kamiq (128.500). I modelli a ruote alte rappresentano insieme più di un terzo delle vendite globali del marchio.
La Enyaq iV, primo modello elettrico costruito sulla piattaforma Meb, la cui produzione è partita a fine novembre nello stabilimento di Mladá Boleslav è stata consegnata in 600 unità. Secondo quanto comunicato dal costruttore gli ordini già ricevuti per il veicolo si attestano intorno alle 20mila unità. “Dal 2023 l’Octavia verrà prodotta a Bratislava insieme alla Volkswagen Passat, mentre nello stabilimento di Kvasiny rimarrà il suv Kodiaq e la capacità aggiuntiva sarà utilizzata per la nuova Fabia Wagon”.