Non sempre i parcheggi multipiano rovinano il volto delle nostre città. I classici blocchi di cemento e lamiera per posteggiare le automobili, che spesso fanno storcere in naso a chi li guarda, se disegnati da chi li sa fare possono addirittura assumere un valore artistico, diventando esempi perfetti di integrazione tra forma e funzione nell’ambiente urbano. Ecco quali sono i 10 più belli al mondo.
Parcheggio Quick Morelli - Napoli
Partiamo dall’Italia. Nel nostro paese uno dei parcheggi dal valore storico più pregnante si trova a Napoli nel quartiere Chiaia e si chiama Quick Morelli. Questa struttura sotterranea è stata costruita nella grotta Chiatamone, cava teatro di riti propiziatori che furono proibiti intorno al 1500 dal viceré di Napoli Don Pedro de Toledo, e ospita 210 box auto e 215 parcheggi dedicati alla sosta temporanea e divisi in sette livelli che scendono sotto terra. Più che un parcheggio assomiglia a un sito archeologico.
Michigan Theater - Detroit
Dalle grotte ai teatri. Ci spostiamo negli Stati Uniti per scoprire uno dei parcheggi più famosi al mondo: il Michigan Theater Parking al centro di Detroit. Prima di ospitare automobili questo edificio era un importante teatro della città, sito all’interno del Michigan Building, e ha aperto per la prima volta le sue porte nel 1926. I 4.050 posti a sedere attivi fino al 1976 sono stati trasformati in parcheggi per automobili, con adeguate modifiche alle strutture dell’edificio, ed è stato conservato il soffitto in gesso dell'auditorium. Data la particolarità del luogo si organizzano spesso eventi: nel 2018 è stato teatro della presentazione della nuova Mercedes-Benz Classe G.
Car Towers, Autostadt - Wolfsburg
All’interno del quartier generale del gruppo Volkswagen a Wolfsburg si trova uno dei parcheggi multipiano più suggestivi. Inaugurate nel 2000, le due torri dell'Autostadt sono alte 48 metri e possono ospitare fino a 800 veicoli, 400 per ciascun edificio, che arrivano, nuovi fiammanti, dallo stabilimento di Volkswagen. Gli spostamenti delle vetture vengono gestiti autonomamente da un sistema che preleva il veicolo quando è arrivato il momento dell’immatricolazione e della consegna al cliente. Il parcheggio non è pubblico ma è aperto ai visitatori che possono ammirare dall’interno gli automatismi che permettono la gestione verticale delle auto.
1111 Licoln Road - Miami
Disegnato dallo studio di architettura svizzero Herzog & de Meuron, il 1111 Lincoln Road è un parcheggio multipiano di Miami, quartiere South Beach. Concepito ispirandosi alle pagode giapponesi, può contenere circa 300 automobili. Se di giorno colpisce per la sua architettura singolare, di notte esprime il meglio di sé, grazie a suggestivi giochi di luce che l’hanno reso ormai un noto punto turistico di Miami. All’interno ci sono anche quattro unità abitative di lusso, ognuna delle quali ha un giardino privato.
QPark – Sheffield
Il QParck di Sheffield, Regno Unito, è ricoperto da migliaia di pannelli metallici sporgenti che creano un effetto luminoso unico a seconda della luce solare che riflettono. L’interno è composto da una rampa a forma di spirale e dominato dal colore verde, che secondo quanto dichiarato dagli architetti Allies and Morrison, curatori del progetto, offre ai passeggeri un’atmosfera rilassante e moderna.
Library District Parking Garage - Kansas City
Una biblioteca o un parcheggio? Entrambi. Il Library District Parking Garage è il parcheggio della biblioteca pubblica di Kansas City, in Missouri. Ciò che lo rende uno dei punti maggiormente attrattivi della città è il grande muro di cinta del parcheggio ricoperto da un rivestimento in mylar che mostra i titoli di 22 libri tra cui "Il Signore degli Anelli" di Tolkien e "Fahrenheit 451" di Ray Bradbury. Il parcheggio è stato costruito nel 2006 vista la forte esigenza di nuovi spazi per auto nel centro della città.
Civic Center Parking - Santa Monica
Progettato come se fosse un’abitazione privata, questo parcheggio è adiacente a un grande centro commerciale. La struttura ha quattro piani ed è ricoperta da pannelli colorati che di notte si illuminano creando un’ambientazione di grande effetto. L’illuminazione interna del parcheggio è alimentata dai numerosi pannelli solari presenti sul tetto dell’edificio.
Parc de celestins – Lione
Progettato da Daniel Buren, Michel Targe e Jean-Michel Wilmotte, questo parcheggio, ultimato nel 1994, è caratterizzato da una rampa elicoidale che risale un edificio di stampo razionalista con pareti interne ad arco. Secondo quanto dichiarato dagli architetti lo stile si ispira ai pozzi che si possono trovare frequentemente in Toscana. Alla base dell’edificio c’è uno specchio circolare ruota riflettendo i gli archi e la luce. Il parcheggio è organizzato su 6,5 livelli e può ospitare circa 400 automobili.
Airport Kinetic Parking Garage - Brisbane
Ned Kahn, artista contemporaneo statunitense, ha disegnato il parcheggio dell’aeroporto di Brisbane, in Australia. Tra le peculiarità della struttura c’è la parete ricoperta da una lastra in alluminio le cui parti oscillano seguendo il movimento del vento e creando immagini astratte. I pannelli imbullonati alla struttura principale sono 117mila per otto piani e coprono un’aera di circa 5mila metri quadri. Il progetto è stato curato dagli architetti Hassell Studio e UAP.
RAI Convention Centre - Amsterdam
Definito il Guggenheim dei parcheggi per la sua forma circolare, la struttura di posteggio del RAI Convention Centre di Amsterdam è adiacente all’omonimo centro congressi. Due grandi spirali vengono percorse dalle auto per raggiungere ciascuno degli otto piani dell’edificio dove possono essere ricoverati circa mille veicoli. All’interno non è stato installato alcun impianto di aerazione artificiale per un’impronta maggiormente sostenibile. L’aria circola grazie a delle lamelle trasparenti in alluminio e verticali che ricoprono l’edificio.