Škoda, Thomas Schäfer è il nuovo ceo.

Edoardo Nastri ·

Thomas Schäfer è il nuovo ceo di Škoda. L’ingegnere tedesco prende il posto di Bernard Maier che ha lasciato l’incarico dopo cinque anni di servizio. Schäfer fa parte del gruppo Volkswagen dal 2012, dove è entrato in qualità di responsabile della produzione e ha diretto la filiale del costruttore in Sud Africa, mentre tutto il resto della sua carriera l’ha passato in Daimler, dove ha iniziato a lavorare nel 1991 viaggiando poi tra Stati Uniti, Germania, Malesia e Sud Africa.

Il nuovo numero uno di Škoda arriva in un momento di grande cambiamento per il gruppo Volkswagen. Herbert Diess, ceo del gruppo tedesco, ha deciso di affidargli la leadership del marchio boemo dopo che in pochi mesi sono cambiati anche i ceo di Audi, Volkswagen, Man e prima ancora di Seat, con l’uscita volontaria di Luca de Meo per il gruppo Renault e l’arrivo di Carsten Isensee. I cambi ai vertici potrebbero non essere ancora finiti.

Investimenti confermati 

Thomas Schäfer dovrà quantomeno replicare i buoni risultati portati dal suo predecessore, un compito arduo che si complica ancora di più vista la crisi del mercato automobilistico portata dallo scoppio della pandemia di coronavirus. Le vendite di Škoda negli ultimi cinque anni hanno infatti sempre superato il milione di unità all’anno, con crescita in Europa ed espansione in Asia.

Numeri che arrivano grazie a investimenti in nuovi modelli, come la gamma suv Kodiaq, Karoq e Kamiq, ed elettrificazione che al momento non sono stati rivisti. Anzi, i dieci modelli a batterie entro il 2022 sono stati confermati ad aprile, in piena pandemia. Entro la fine dell’anno dovrebbe debuttare la Enyaq, primo suv elettrico di Skoda costruito sulla piattaforma Meb del gruppo Volkswagen. 

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