Il marketing ha continuato a lavorare durante il lockdown per la pandemia. A quello di Škoda e alla sua agenzia creativa è venuto in mente un'idea originale: una nuova campagna "Shot at Home" che prevede una serie di nuovi spot interamente girati in casa usando macchinine giocattolo.
Il progetto
Ideati dall'agenzia Optimist, ogni mini-film porta una firma diversa: Johan Kramer, Steffen Haars e From Form. "La creatività batte la crisi", è il motto della campagna, che vede i classici spot automobilistici rivisitati con ironia, usando i modellini dei suv Škoda tra le mura domestiche.
"Quando il nostro settore è stato colpito dalla pandemia, ci siamo dovuti mettere alla ricerca di soluzioni non convenzionali - afferma Ton Hollander di Optimist - è questa l'idea alla base della campagna "Shot at Home", produzione domestica e totalmente sperimentale: l'invito a scoprire nuove possibilità".
I tre spot
Lo spot diretto da Steffan Haars mostra un uomo che lavora da casa ma si lascia distrarre dalla sua macchinina (Kodiaq),e finisce per giocarci, rendendola protagonista di un movimentato inseguimento ad alta velocità nel suo salotto.
La pubblicità di Johan Kramer vede la piccola auto (Karoq) correre intorno alle gambe del tavolo, poi fra la frutta e le piante da appartamento, finendo per disturbare il pisolino del cane.
Nell'ad del duo "From Form" l'automobilina (Kamiq) emerge da un cestino del pane per correre intorno ad altri oggetti: passando da un giradischi a un tavolo apparecchiato per la colazione, infine rimane intrappolata sotto una ciotola.
"Abbiamo scelto situazioni domestiche riconoscibili ma con un approccio surreale - afferma la coppia di registi, all'anagrafe Jurjen Versteeg e Ashley Govers - così un bagno è diventato un labirinto di specchi e la cucina si è trasformata in una scultura di bicchieri. Noi viviamo in un piccolo appartamento, quindi girare è stata una vera sfida. Abbiamo dovuto pianificare il lavoro in modo metodico, e ad un tratto, prima che ce ne accorgessimo, la casa era diventata un vero e proprio caos tra treppiedi, luci, cavi. Senza scordare le scattanti macchinine".