Škoda ha scelto un abito verde camouflage per mostrare per la prima volta la sua nuova Enyaq iV elettrica. Le linee si intuiscano appena, nascoste dai disegni creati per camuffare lo stile di un suv che in queste foto assomiglia a una grande rana.
Le dimensioni sono quelle di una media: 4,65 metri di lunghezza e 1,88 di larghezza. Per dare un riferimento, qualcosa in meno della sorella Kodiaq. Alla base c'è la piattaforma per veicoli elettrici del gruppo Volkswagen, la MEB: l'architettura è studiata per massimizzare lo spazio interno in modo da offrire grande abitabilità e buona capacità di carico, entrambe non influenzate dalla presenza delle batterie.
La Enyaq iV potrà essere scelta in tre livelli di capacità. Si parte da 55 chilowattora con motore elettrico posteriore da 109 chilowatt di potenza e un'autonomia di 340 chilometri a zero emissioni allo scarico. A salire il suv Škoda offrirà una batteria da 62 chilowattora, con una potenza di 132 chilowatt e un'autonomia che sale a 390 chilometri. Al top della gamma, una versione con una capacità di 82 chilowattora, 150 chilowatt e oltre 500 chilometri di percorrenza.
La Enyaq iV sarà disponibile anche a trazione integrale, ottenuta aggiungendo un secondo motore elettrico sull'asse anteriore, nella versione denominata 80X da 195 chilowatt oppure sportiva RS da 225 chilowatt con un'accelerazione da 0 a 100 in 6,2 secondi e una velocità massima di 180 km/h., sempre a zero emissioni allo scarico.
La prima elettrica del marchio boemo sarà in vendita a inizio 2021, con prezzi indicativi a partire da circa 35mila euro.