E’ partito il progetto “Vacanze Sicure 2019” di Assogomma e Federpneus, in collaborazione con Polizia Stradale, che da 16 anni mette in campo iniziative congiunte per valutare le condizioni degli pneumatici delle vetture in partenza per le ferie estive.
Lisce su quasi 4 milioni di auto
Tra maggio e giugno 2019 la Polstrada ha effettuato oltre 10.500 controlli concentrati in particolare in 7 regioni Lazio, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana, Umbria e Valle d’Aosta, con risultati allarmenti. In media il 9% degli pneumatici controllati sono risultati lisci con punte di oltre il 20% in alcune province, oltre il 4% danneggiati, quasi il 3% non conformi al libretto di circolazione e il 3,3% non omologati. Addirittura al 36% la percentuali di quelli invernali montati nel periodo estivo.
E’ stata notata poi, una correlazione diretta tra la situazione delle gomme ed età del veicolo: quelli con oltre 10 anni di vita, infatti, presentano una percentuale di pneumatici lisci, danneggiati o non omogenei quasi doppia rispetto ai veicoli più recenti.
Grido d’allarme
“Rispetto al 2011 le non conformità relative ai soli pneumatici controllati sono più che raddoppiate – ha affermato Fabio Bertolotti – direttore di Assogomma. Se da una parte il parco circolante invecchia, dall’altra la corretta manutenzione diminuisce”.
“Ogni aspetto che influisca sulla sicurezza stradale non va trascurato – ha sottolineato Giovanni Busacca - Direttore del Servizio Polizia Stradale - Guidare con pneumatici lisci, danneggiati o non conformi alla normativa espone a un elevato rischio di incidente”. Un altro aspetto importante, specialmente nei mesi estivi, è il controllo della pressione: oltre il 50% degli automobilisti italiani viaggia con gomme sgonfie, alcuni addirittura con pressioni estremamente pericolose.
Pneumatici causa di incidente
Sulla base degli ultimi dati ACI-Istat nel 2017 tra le cause di 457 incidenti stradali, che hanno visto coinvolti 478 e provocato 770 feriti e 13 morti, figurano lo scoppio o l’eccessiva usura degli pneumatici.