Prosegue l’offensiva Škoda nel segmento dei suv. La Casa boema, che nel 2018 ha superato per la quinta volta consecutiva la quota di oltre un milione di vendite a livello globale, presenta al Salone di Ginevra (7/17 marzo) l’inedito suv Kamiq di segmento B, destinato ad affiancarsi a Karoq e Kodiaq.
Il nome del modello, originario della lingua eschimo Inuit, sta a significare qualcosa che si adatti perfettamente a ogni situazione e lascia intendere che si tratterà di un veicolo estremamente versatile. A distinguere il Kamiq, guardando il teaser diffuso da Škoda, sarà inoltre un design morbido e tondeggiante.
Un polo tecnologico 2.0
Proprio il Kamiq potrebbe essere realizzato anche in India all’interno del nuovo centro che Škoda e Volkswagen hanno appena inaugurato a Pune nel Maharashtra, previsto nell’ambito del progetto India 2.0 e dove lavoreranno circa 250 ingegneri.
Modelli sulla piattaforma Mqb A0
Il sito di Pune servirà al Gruppo Volkswagen ad ampliare l'offerta di modelli e sviluppare vetture basate sulla piattaforma Mqb A0, la stessa del nuovo suv Škoda. Queste saranno prodotte in loco, rispettando gli stessi standard garantiti dal costruttore a livello globale in materia di sicurezza, qualità e design, oltre a essere in linea con le più severe regolamentazioni sulle emissioni per poter essere esportate anche al di fuori dell’India.