Utilizzare dei droni per migliorare e sveltire la produzione di automobili. L’idea non è nuova ma funziona. Ci hanno infatti già pensato alla Ford e adesso anche alla Skoda che sta sperimentando l'utilizzo di piccoli velivoli nel sito 4.0 di Mladá Boleslav.
Le informazioni arrivano dall'alto
Il progetto del costruttore, appartenente al gruppo Volkswagen, prevede un investimento di 200mila euro finalizzato a sfruttare droni nel reparto logistico dello stabilimento per identificare i container liberi e inviare in diretta durante il volo le informazioni ai sistemi informatici Skoda.
Gps e radar per volare da soli
Sviluppato dalla Robodrone, il drone utilizzato da Skoda è dotato di 6 rotori e può volare fino alla velocità di 20 chilometri orari trasportando un carico massimo di 5 chilogrammi. Per spostarsi, oltre alla navigazione Gps, dispone della tecnologia Lidar che sfrutta un sensore in grado di catturare circa 300mila immagini al secondo. Questo permette di creare in tempo reale una mappa 3D dell’ambiente grazie alla quale il velivolo può muoversi in tutta sicurezza e autonomia secondo un algoritmo appositamente sviluppato da Skoda.