Si chiama Karoq il nuovo suv compatto Skoda. Svelato in anteprima in alcune foto ufficiali, seppur con la carrozzeria ancora semi-mascherata, il modello è destinata a sostituire l'attuale Yeti e debutterà davanti al grande pubblico a settembre sotto i riflettori del Salone di Francoforte.
La freccia degli Alutiiq
Il particolare nome scelto dalla Casa boema, deriva dalle parole "kaa'raq" e "ruq" che nella lingua dell’antica tribù indiana degli Alutiiq - residente da oltre settemila anni nell'arcipelago di Kodiak in Alaska - stanno a significare rispettivamente automobile e freccia ovvero, gli elementi simbolo nel logo Skoda. Sviluppato sul pianale MQB del Gruppo Volkswagen, impiegando ad esempio diverse componenti in comune con la Seat Ateca, la Karoq ha dimensioni di 4,38 metri di lunghezza, 1,84 di larghezza e 1,60 di altezza con un volume di carico da 521 a 1.630 litri.
Versatile e hi-tech
Esteticamente si distingue per la linea dinamica, caratterizzata da alcuni vezzi nello stile come i fari a Led e la grande calandra nella parte frontale, mentre nell’abitacolo sono diverse le soluzioni "Simply clever" destinate a favorire un alto comfort e una grande praticità d’utilizzo. A cominciare dai sedili posteriori scorrevoli e rimovibili, fino a dotazioni hi-tech tra le quali il quadro strumenti digitale programmabile con un monitor da 10,25 pollici, associato a un evoluto sistema di infotainment gestibile nelle funzioni da un grande schermo touch sistemato al centro plancia.
Meccanica da grande
La nuova Skoda - disponibile sia a trazione anteriore che integrale - sarà equipaggiata con numerosi sistemi di assistenza alla guida, tra i quali sulle edizioni top di gamma il Dinamic Chassis Control per regolare il livello di assorbimento delle sospensioni e il Drive Mode Selection con il quale settare diverse modalità guida. Diverse le motorizzazioni tutte derivate dalla grande disponibilità del gruppo tedesco, alle quali si aggiunge un inedito 1.5 TSI a benzina da 150 cavalli con sistema di disattivazione dei cilindri.